TRE POMERIGGI DI INCONTRI ALL’EX OSPEDALE PSICHIATRICO DI MARZANA, ODIFREDDI TRA GLI OSPITI
Nei giorni 16, 17 e 18 marzo letterati e artisti da tutta Italia (e non solo) si incontreranno per un ciclo di dialoghi sul tema della trasformazione, celebrando grandi figure della conoscenza di ogni tempo, ad accompagnare gli spettatori saranno gli ospiti del CE.I.S. di Verona. “Il Resto a voce” è una rassegna che da due anni porta avanti una singolare idea di incontro letterario: l’ospite racconta una sua passione e come questa abbia influenzato la sua visione del mondo, interrotto da letture e racconti di vita di ospiti spesso inattesi. L’idea di portare a Verona la rassegna è stata fortemente voluta dal dottor Fabio Ferrari, presidente del CE.I.S. Verona e del Co.Ve.S.T. (Coordinamento Veneto Strutture Terapeutiche): “Perché tutto questo in un ex manicomio? Perché noi sappiamo che i veri luoghi del cambiamento sono quelli abitati dal pensiero. Ecco che allora, per contrasto, quegli spazi che spesso il nostro immaginario crede abitati da coloro che ne sono privi, diventano invece i luoghi prediletti dove portarlo e ricordare come il suo moto perpetuo abbia molte forme e vite. Il Ceis di Verona ha nei suoi valori fondanti quello dell’impegno ad aiutare le persone a cambiare, ha iniziato dal versante terapeutico (con comunità per persone con problemi di droga e patologie psichiatriche) e ora intende farlo anche con la promozione culturale.” L’ex ospedale psichiatrico di Marzana (Verona) è stato attivo dal 1968 al 1980, ospitando i pazienti dell’ex manicomio di San Giacomo di Tomba, luogo con una storia secolare legata alla cura del disagio mentale. In parte abbandonato, in parte riattivato dall’Ulss come ambulatorio, presenta al suo interno una sala polifunzionale attrezzata per ospitare eventi come questo. Ecco il programma nel dettaglio. La prima giornata, sabato 16 alle ore 16: sarà il direttore UOC Dipendenze di Verona dott. Felice Nava a portare il saluto dell’ULSS 9 Scaligera, che patrocina l’evento. Seguiranno due momenti di alto valore culturale: il primo è un incontro con Davide Brullo, giornalista e poeta, fondatore della rivista Pangea, che partirà dalla figura di Boris Pasternak; chiuderà la giornata lo spettacolo “Come stanno le cose” in cui il celebre “matematico impertinente” Piergiorgio Odifreddi ripercorrerà la sua traduzione di Lucrezio e la sua idea di armonia tra scienza e umanesimo, ad accompagnare il professore saranno le letture di Lucia Valcepina e il violoncello di Annamaria Moro. Domenica 17 alle 16 sarà la volta di Francesco D’Isa, artista e filosofo, fondatore de “L’Indiscreto” che dialogherà con il professor Davide Susanetti, ordinario di letteratura greca all’Università di Padova, confrontandosi su un tema di grande attualità: l’intelligenza artificiale. Seguirà un momento dedicato al mito e alla poesia, con la presentazione del volume “Amore e Psiche. Variazioni sul mito” in uscita a marzo per Marsilio, sarà presente l’autrice Barbara Castiglioni, traduttrice e curatrice scrive di sapere antico sulle pagine culturali del Giornale, in dialogo con Elena Sbrojavacca. L’ultima giornata, lunedì 18 alle ore 18, prevede l’appuntamento con un ospite prestigioso: il professor Sylvain Piron, docente a Parigi presso l’EHESS e autore del volume “Dialettica del mostro” pubblicato in italia da Adelphi. L’ultima parola spetta alla poesia e alla voce e ai versi del giovane e funambolico Giorgiomaria Cornelio. Gli interventi musicali della terza giornata sono a cura di Ilaria Fantin, musicista (primo arciliuto elettrico al mondo) e curatrice di eventi culturali (attualmente assessore alla cultura del comune di Vicenza). “Tutti gli incontri reagiranno ad interventi degli ospiti della comunità CE.I.S., o a performance musicali e teatrali - sono le parole di Davide Antonio Pio, direttore artistico de il Resto a Voce - credo sia importante, specialmente in un luogo con una storia così potente, cercare di dare carne alla parola poetica, trasformarla in un ponte verso l’altro, chiunque egli sia, proprio perché Altro.” Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria: ilrestoavoce@gmail.com